Che ne pensate di quest'invenzione dello scienziato Holger Hermann, ovvero una bicicletta che ha i freni collegati via Wireless al manubrio? Realizzata come esperimento, questa bici è un prototipo che si distingue per originalità e qualità ingegneristica: i colleghi dell'università di Saarbruecken, in Germania, hanno infatti assicurato che c'è la possibilità di uno su un trilione (!) che il sistema si inceppi.
Praticamente funziona così: in prossimità del manubrio è presente una centralina che si attiva con un interruttore nascosto nella leva del freno, ed essa segnala alla ruota che la leva è stata premuta. In questo modo il ricevitore montato sulla ruota aziona il meccanismo di frenata in meno di 250 microsecondi, senza che sia coinvolto alcun cavo o altro sistema "analogico". I problemi di un sistema del genere possono derivare da eventuali interferenze elettromagnetiche, o dalla mancanza di alimentazione in seguito all'esaurimento della batteria.
Per quanto sia una trovata affascinante, voi vi fidereste a andare nel traffico con una bici del genere?