Installato un ripetitore che potenzierà la comunicazione con l'Abruzzo
Nuova sede per i radioamatori
SANT'AGAPITO La sezione isernina dell'associazione si è trasferita a Sant'Agapito
La sezione isernina dell'associazione radioamatori italiani si trasferisce in una nuova sede. Presso una sala, messa a disposizione dall'amministrazione comunale di Sant'Agapito grazie all'interesse del sindaco del comune dell'hinterland isernino Giuseppe Di Pilla, gli associati dell'Ari nazionale potranno proseguire un'attività dilettantistica che, come ha specificato il suo presidente Giuliano Di Salvo, affianca quella della Protezione civile in casi di emergenza o calamità riguardanti i nostri territori. La sede che da Longano si trasferisce nel comune di Sant'Agapito occuperà una delle sale del municipio.
L'altro ieri, l'inaugurazione con l'installazione di un ponte ripetitore che consentirà la comunicazione sino in Abruzzo nella zona di Castel Di Sangro. Il ripetitore- ha spiegato Di Salvo- è indispensabile per le nostre associazioni perché consentono di stabilire un collegamento immediato, efficace in caso di terremoti o altre calamità. Un esempio ovvio è quello del recente sisma de L'Aquila quando proprio questo tipo di ripetitore ha permesso la comunicazione tra le diverse zone colpite nel momento in cui, a causa delle fortissime scosse, gli altri mezzi di comunicazione sono andati in tilt. Le sede di Sant'Agapito- ha continuato il presidente della sezione isernina che conta ventitré iscritti-è sicuramente più confortevole, perché più ampia.
Questo ci permetterà di svolgere le nostre attività con più precisione. Mi preme ringraziare la disponibilità del sindaco e della sua giunta e l'impegno dei ragazzi dell'associazione che hanno contribuito a sistemare la nuova sede: Dino Ciotola, Michele e Tonino Veneziale, Vincenzo Di Sandro, Maurizio Pizzuti e Vittorio Pace. L'associazione, per i prossimi tempi, organizzerà nuovi corsi di formazione che permetteranno di conseguire una patente specifica per l'abilitazione all'attività di radioamatore per cui è richiesta una specifica specializzazione nazionale per garantire competenza e professionalità nello svolgimento di questo tipo di volontariato.
La prossima sezione d'esame è prevista per il prossimo mese di giugno.