Tantissimi ragazzi delle medie del distretto scolastico di via Toscana 2 hanno gremito il salone dell'Autorità Portuale questa mattina e seguito con grande attenzione i collegamenti con l'astronauta Paolo Nespoli a bordo della navicella spaziale russa ISS. Grazie alla Associazione Radioamatori Italiani e alla Amsat Italia alcuni studenti hanno potuto colloquiare con l'astronauta proprio mentre la Soyuz sorvolava l'Italia.
Un doppio appuntamento, il primo alle 10 e l'altro intorno alle 11,30 hanno consentito un filo diretto che ha emozionato non solo i ragazzi coinvolti ma tutto il pubblico presente. A seguire l'eccezionale contatto anche Rai due che ha mandato in onda un servizio nel suo telegiornale. Circa una decina i giovani che hanno posto varie domande a Nespoli: "quali i suoi studi, quale scuola è migliore per diventare astronauta, quale il suo idolo, si fanno ricerche sulle staminali a bordo?" E dalla Soyuz risposte immediate e chiare. Tra un collegamento e l'altro una interessante esposizione del rappresentante del gruppo di radioamatori Francesco De Paolis che ha illustrato il viaggio, i componenti l'equipaggio e la formazione della navicella la cui cupola è stata progettata e realizzata in Italia. Il presidente dell'agenzia spaziale italiana, Ing. Enrico Saggese ha fornito poi una serie di dati sulla partecipazione dell'Italia all'avventura spaziale. Dopo Stati Uniti e Russia, il nostro paese è la terza potenza che ha messo in orbita un satellite artificiale ed interviene attivamente in questo settore: economicamente, scientificamente e con i propri astronauti.
Tra i 500 che hanno iniziato questa esperienza 4 italiani: oltre a Nespoli e Vittori, anche due giovani in fase di preparazione, tra cui una ragazza, tenente dell'aeronautica militare. Mentre la stazione spaziale si trova all'aeroporto di Casale Monferrato, la nostra base spaziale si trova a Malindi, in Kenia. Nespoli ha iniziato il viaggio 1 mese fa e dovranno trascorrere altri 5 mesi prima che possa tornare a terra. Sarà raggiunto dall'altro italiano Roberto Vittori a cui il presidente della Repubblica Napolitano ha consegnato una medaglia e la bandiera italiana. Tra le autorità presenti in sala il comandante della Capitaneria di Porto, Fedele Nitrella, il segretario dell'Autorità Portuale Guacci che ha portato il suo saluto cui ha fatto poi seguito il sindaco Moscherini. Presenti numerosi rappresentanti delle istituzioni scolastiche oltre all'assessore alla Pubblica Istruzione, Gino Vinaccia.
Fonte: http://blog.panorama.it