Articolo redatto dal dott.Marco Tennysson su www. cwi.it che ringraziamo
( http://www.cwi.it/2011/04/28/cisar-unitaliana-finalista-in-usa/ )
Il progetto CisarNet WiFi candidato al Computerworld Honors Program 2011. Quando IT e impegno civile si incontrano
a cura di Marco Tennyson
CISAR, una delle più importanti associazioni radioamatoriali in Italia, ha ricevuto la nomination alla short list e quindi il diritto di partecipare alla fase finale del Computerworld Honors Program 2011
( http://www.eiseverywhere.com/ehome/index.php?eventid=16786 ), il concorso annuale indetto dalla fondazione del nostro omologo giornale americano che dal 1988 premia i progetti di Information Technology ritenuti meritori a beneficio della società.
CISAR ha conquistato la candidatura con il progetto CisarNet WiFi, selezionato tra oltre mille lavori provenienti da 23 Paesi diversi. I nomi dei vincitori del Computerworld Honors Program 2011 saranno annunciati nel corso dell’evento di gala che si svolgerà a Washington D.C. il prossimo 20 giugno.
Come sottolinea al nostro giornale Renzo Rossi, coordinatore nazionale CisarNet WiFi, “si tratta di un risultato che premia l’associazione e l’impegno di quanti hanno contribuito alla realizzazione di un progetto che, soprattutto in ottica di Protezione Civile e pubblica utilità in generale, si è confermato all’avanguardia sia in termini di soluzioni tecnologiche che di approccio infrastrutturale”.
L’associazione CISAR ( Centro Italiano Sperimentazione Attività Radiantische ) è stata fondata a Roma nel 1981 e raccoglie migliaia di soci radioamatori su tutto il territorio nazionale, con circa 50 sezioni. Presidente dell’associazione è l’aretino Giuseppe Misuri, mentre la sede dell’associazione è in Veneto a Mestre.
“CISAR è conosciuta in Italia e all’estero soprattutto per due importanti progetti, il Link Nazionale Fonia e il Link Nazionale Digitale CisarNet, che permettono di collegare i radioamatori contemporaneamente su gran parte del territorio nazionale, mediante una dorsale di radiocollegamenti in UHF e WiFi che attraversa tutta la penisola e che ne permette l’utilizzo tramite semplici apparati radio anche palmari”, spiega Misuri a Computerworld Italia.
“Tali sistemi, utili per le normali attività di sperimentazione proprie dei radioamatori, si sono dimostrati determinanti nella gestione delle attività di soccorso in condizioni di emergenza”, sottolinea il presidente dell’associazione.
Ma cos’è nello specifico il progetto CisarNet WiFi?
CisarNet ( Link Nazionale Digitale CISAR http://wifi.cisar.it/ ) “è un ambizioso progetto che sta unendo gran parte del territorio nazionale tramite una dorsale di collegamenti digitali in tecnologia WiFi a 2.4 e 5.7 GHz, che permette la sperimentazione radioamatoriale e l’eventuale utilizzo in caso di necessità in condizioni di emergenza per coordinare e supportare le attività di soccorso”, spiega Misuri.
“Oltre al Link Nazionale di Fonia, è una delle principali risorse che l’associazione CISAR mette a disposizione del Dipartimento di Protezione Civile, tramite l’associazione RNRE ( Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni Emergenza ), facente parte della Consulta Nazionale del Volontariato e della quale CISAR è uno dei soggetti fondatori”, aggiunge Misuri.
Fa parte di tale progetto anche la tratta radio tra il Monte Amiata in Toscana e il Monte Limbara in Sardegna, “record mondiale di 304 km di un link radioamatoriale permanente a 5.7 GHz, raggiunto nel 2007 dal gruppo CISAR guidato da Paolo Presenti”, conclude il presidente nazionale Giuseppe Misuri.
Recentemente l’infrastruttura CisarNet è stata utilizzata durante la simulazione organizzata dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile nell’ambito del progetto europeo Terex 2010 ( Tuscany Earthquake Relief Exercise ), dove è stato testato un modello integrato di intervento e soccorso in zone terremotate.