Mondovì - Negli ultimi anni, in Italia come anche in altri paesi, si sta tentando di realizzare nelle scuole una maggiore sensibilizzazione rispetto al mondo delle telecomunicazioni, solitamente attraverso incontri-studio organizzati in modo da offrire agli studenti un primo approccio teorico e pratico. In particolare è in corso una iniziativa di ampio raggio che fa parte del progetto “La radio nelle Scuole”, ideato dal MIUR e dall'Associazione Radioamatori Italiani.
La Sezione A.R.I. di Mondovì è molto attiva anche in questo ambito e da diversi anni promuove, in collaborazione con gli Organi scolastici, incontri periodici con gli studenti di alcuni istituti tecnici della zona.
Per quanto riguarda l'anno scolastico in corso, si è appena concluso il ciclo di due incontri con le classi quarte e quinte della Sezione Elettronica e Telecomunicazioni, dell'Istituto di Istruzione Superiore “Gianfrancesco Cigna” di Mondovì, che si sono svolti rispettivamente il 26 marzo e il 24 aprile.
Teoria ridotta all'essenziale, la parte pratica che prevale, con dimostrazioni di comunicazioni reali. Questa è la ricetta studiata per attirare l'attenzione degli studenti.
Dal radioamatore che si diverte a chiacchierare con gli amici sparsi per il mondo, ai cacciatori di diplomi (realizzazione di una serie di collegamenti confermati nelle più svariate modalità); dai collezionisti di cartoline (QSL, conferme di un avvenuto collegamento) a chi si dedica all'ascolto e ai collegamenti via satellite. O ancora: c'è chi preferisce la progettazione e costruzione delle proprie antenne, degli strumenti o addirittura delle stazioni radio, e chi predilige le trasmissioni digitali o i contest (gare individuali o di gruppo dove è necessario totalizzare il maggior numero possibile di collegamenti in un dato tempo). All'interno di queste possibilità si spazia tra chi opera con un semplice tasto telegrafico, una radio e un'antenna costruita in casa, e chi si attrezza con gli ultimi ritrovati della tecnologia, fra trasmissioni digitali e informatica allo stadio più avanzato.
Insomma gli ambiti e i motivi d'interesse sono molteplici, ma al di sopra di tutto questo c'è sempre la curiosità, la sperimentazione, la voglia di stare insieme, confrontarsi, capire e imparare.
Tutto ciò e altro ancora, è quello che i Radioamatori della Sezione A.R.I. di Mondovì cercano di descrivere ai giovani studenti nel corso dei seminari.
In particolare, durante il primo incontro, come già ampiamente documentato dalla stampa locale e Radio Rivista, si è parlato di Sperimentazione, Servizio, Protezione Civile e di collegamenti con radioamatori famosi.
L'incontro di sabato 24 aprile è stato dedicato soprattutto alle dimostrazioni pratiche. All'esterno di un laboratorio dell'Istituto, sono state montate tre antenne multibanda alimentate da altrettante stazioni in grado di coprire l'intero spettro delle frequenze assegnate ai radioamatori. I circa cinquanta partecipanti sono stati organizzati in quattro gruppi e si sono avvicendati attorno ai tavoli sui quali erano operative le tre stazioni. Massimo Balsamo (IK1GPG) radioamatore monregalese presente ai massimi vertici di numerose classifiche e molto noto a livello mondiale, e Fabrizio Gerbino (IZ1GLX), specialista di antenne e DX (collegamenti a lunga distanza), hanno spiegato brevemente, e con dimostrazioni pratiche, le varie modalità con le quali è possibile realizzare i collegamenti. E' stato così possibile collegare in diretta alcune stazioni europee sulle onde corte e in particolare due stazioni dal Principato di Andorra, uno dalla Spagna ed un radioamatore dall’Abruzzo.
Molta curiosità hanno suscitato fra gli studenti anche le antenne montate all'esterno del laboratorio e allestite velocemente con equipaggiamenti di fortuna e collegamenti “volanti”, anche per dare un senso ad una delle possibilità che la radio può offrire in circostanze d'emergenza, quando gli altri mezzi di comunicazione non sono disponibili, come in caso di gravi calamità.
Essenziale e determinante per la realizzazione e la riuscita degli incontri, è stato il supporto logistico e organizzativo da parte del Dirigente Scolastico Prof. Antonio Rimedio, del Prof. Renzo Denina e di tutti gli altri Docenti. I Radioamatori che hanno preso parte all’iniziativa, tutti appartenenti alla Sezione ARI monregalese sono: Massimo Balsamo, Betty Sciolla, Edoardo Ambrassa, Marco Bodrone, Pasquale Veltri, Fabrizio Gerbino, Fabio Fulcheri. Per ulteriori dettagli, sui siti internet della Sezione A.R.I. di Mondovì (http://www.dcia.it/sezione) e dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale Cigna di Mondovì (http://www.itismondo.it), è disponibile un resoconto e numerose fotografie che riassumono gli incontri.