Speriamo non si accorgano delle nostre "lampadine" negli amplificatori :-)
___________
Per la salute della tasca - anche se sul momento la percezione del consumatore è opposta - ma anche per la salute dell'ambiente. Dimenticate le vecchie lampadine, quelle ancora prodotte, sostanzialmente, secondo i vecchi dettami tecnologici dell'inventore, Thomas Alva Edison, di Milan, nell'Ohio.
Dopo ben 130 anni vanno in pensione le lampade a incandescenza. Il percorso è stato lungo e progressivo; è iniziato nel 2009, con i modelli con più wattaggio, dai 100 in su, e si completa in questi giorni mettendo fuori legge la produzione e la commercializzazione delle lampadine più piccole, quelle di potenza compresa tra i 25 e i 40 watt.
Tutto si svolge nel rispetto della normativa europea sull'Ecodesign o direttiva EUP (Energy Using Products) 2005/32/EC. Ed il processo non si ferma con l'abbandono definitivo delle lampade ad incandescenza. Dal primo settembre 2016 il divieto sarà esteso alle lampade alogene a bassa efficienza.
Secondo la Commissione Ue, queste misure dovrebbero portare entro il 2020 a un risparmio energetico pari al consumo di 11 milioni di famiglie all'anno e a una riduzione delle emissioni di anidride carbonica di 15 milioni di tonnellate all'anno. Introdotte per la prima volta 130 anni fa, le lampadine tradizionali a incandescenza trasformano in luce soltanto il 5-10% circa dell'energia che consumano, mentre il resto va a produrre calore.
Il loro consumo è molto più alto di quello dei prodotti più recenti, come le lampadine fluorescenti compatte e le alogene a basso consumo di energia, o di tecnologie emergenti, come i diodi a emissione luminosa (LED).
Le lampadine fluorescenti, attualmente il sistema di illuminazione più efficiente disponibile sul mercato europeo, usano il 65-80% di energia in meno rispetto a quelle ad incandescenza, segnala la Commissione Ue, ricordando che le lampadine fluorescenti costano di più al momento dell'acquisto, ma risultano più economiche nel tempo perché consumano meno e durano più a lungo. Secondo le stime dell'UE, ogni famiglia può risparmiare almeno 50 euro all'anno sulla bolletta passando a questo tipo di illuminazione.
Fonte: ANSA
_________
Thomas Edison nacque a Milan nell'Ohio e crebbe a Port Huron. Parzialmente sordo fin dall'adolescenza, divenne operatore del telegrafo nel 1860. Alcune delle sue prime invenzioni sono collegate con il telegrafo, incluso un nuovo tasto telegrafico.
Lavorò per un periodo della sua giovinezza vendendo giornali e dolciumi sui treni, nella macellazione di suini e iniziando un'attività di vendita di verdure. Intorno al 1860, Edison stampò e distribuì il The Weekly Herald: il primo periodico composto e stampato su un treno. The Times pubblicò un articolo su Edison e il suo giornale. Edison fece domanda per il suo primo brevetto, un registratore di voto elettrico, nel 1868.... continua qui