Lunedì 13 febbraio è stata proclamata, dall’UNESCO, come la Giornata Mondiale della Radio. Molte città si stanno mobilitando per dare voce ininterrottamente ai pensieri radiofonici degli ascoltatori e per dare credito all’iniziativa dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura. Con quest’iniziativa si vuole far riconoscere la radio come un mezzo a basso prezzo, appositamente adatto per raggiungere comunità lontane e persone vulnerabili: gli illetterati, i giovani, i poveri, ai quali viene offerta l’opportunità d’intervenire nei pubblici dibatti indipendentemente dal livello educativo delle persone. Inoltre la radio ha un forte e specifico ruolo nelle comunicazioni d’emergenza. Tuttavia un miliardo di persone,ancora oggi, non ha accesso alla radio.
A Firenze tutto è pronto per lunedì 13, data decretata dalla Conferenza Generale degli Stati membri lo scorso novembre a Parigi. Tutta la cittadinanza, con un occhio di riguardo per gli studenti degli istituti tecnici e per gli universitari, sarà coinvolta in una serie di iniziative che prenderanno il via per prolungarsi fino all'inizio dell'estate, sotto la guida e la promozione del Centro UNESCO di Firenze con la partecipazione dell’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze, della Sede regionale Rai Toscana e dell’Associazione Italiana per le Radio d’Epoca.Il ricco cartellone di eventi prenderà il via il prossimo lunedì con l'allestimento presso la sede fiorentina della Rai (L.go De Gasperi, 1) di un'esposizione storica di apparecchi radiofonici d’epoca curata dai Soci della Associazione Italiana per le Radio d’epoca.
Tra gli altri eventi in programma, anche cinque incontri tematici (data e luogo in via di definizione) dedicati alla radio per la comunicazione sociale, con particolare riferimento alla comunicazione di emergenza, alla radio per l’educazione e la cultura, al fenomeno della web radio, e agli ottanta anni di Radio Firenze. Il tutto arricchito da un'accurata raccolta di sintetiche documentazioni scritte relative alla memoria di avvenimenti nei quali la comunicazione radiofonica è stata determinante. Anche l’Università di Pisa parteciperà alla Giornata Mondiale della Radio, con un convegno dal titolo “Trasmettere e ascoltare: per una diffusione davvero universale” organizzato dal Dipartimento d’Ingegneria dell’informazione e Italradio.
(foto da: advertiser.it)
(per informazioni è possibile consultare il sito internet http://air-radiorama.blogspot.com)
Giulia Donati
Fonte: InfoOggi