Mercoledì 4 Marzo 2009,
Coronare a 71 anni la passione di una vita non è cosa di tutti i giorni. Ci è riuscito l'adriese Giorgio Travaglia il quale, nella recente sessione di esami al Ministero delle comunicazioni, ha ottenuto la patente di radioamatore.
Se non è record, poco ci manca. Ricordiamo, infatti, che il radioamatore è persona autorizzata alla trasmissione solo dopo che ha conseguito la cosiddetta patente ed ha ottenuto la successiva autorizzazione generale. Per arrivare a questo però occorre anzitutto acquisire un minimo di conoscenza di radiotecnica, una conoscenza di base che consente poi al soggetto di utilizzare tutte le frequenze assegnate internazionalmente al servizio. «Travaglia - sottolinea il presidente della sezione Ari di Adria, Marco Garbin - si è preparato studiando radiotecnica e regolamenti con il supporto della sezione. Ha superato brillantemente l'esame e, da pochi giorni, è in possesso della tanto agognata patente radioamatoriale.
Giorgio ha iniziato molto presto a nutrire passione verso la radio. Nei primi anni '70 ha contribuito, assieme ai primi radio appassionati adriesi, alla nascita delle prime associazioni. Da sempre persona generosa e altruista, molto spesso ha messo a disposizione le sue capacità di tecnico per venire incontro a chi ne aveva bisogno ma solo dopo la pensione, dopo una vita da artigiano, ha avuto il tempo di dedicarsi al suo hobby.
Non ci resta pertanto che augurargli buoni collegamenti con tutto il mondo sicuri che farà conoscere Adria attraverso la radio. Noi da parte nostra, assieme a tanti radiomatori del Veneto, bagneremo la sua patente sabato prossimo in città durante una conviviale studiata per l'occasione.