ARRIVI E PARTENZE
Dopo la sonda Juno in viaggio verso Giove, dove giungerà alle ore 04:18 UTC del 4 Luglio 2016, è la volta della sonda spaziale ExoMars diretta verso Marte, che arriverà il 16 Ottobre 2016. La ExoMars, realizzata dall'European Space Agency (E.S.A) di cui fa parte anche la nostra Agenzia Spaziale Italiana (A.S.I.), in collaborazione con l'agenzia russa Roscosmos, era partita dalla base di lancio di Bajkonur il 14 Marzo 2016, spinta da un razzo vettore Proton M di fabbricazione russa; che appena undici minuti dopo il lancio, la inserita in orbita terrestre con i due veicoli a bordo, e cioè la sonda TGO destinata a rimanere nell'orbita di Marte e la capsula EDM di fabbricazione della Thales Alenia Spazio Italiana, con il compito di posarsi sulla superficie marziana il 19 Ottobre 2016 per poi sganciare il modulo Schiaparelli. Al momento, per risparmiare energia, la ExoMars è stata spenta e posizionata in fase di “Ibernazione”. Tuttavia, di tanto in tanto viene riaccesa per effettuare un controllo generale della sofisticata strumentazione di bordo, in attesa dell'importante appuntamento di Ottobre. Alla ExoMars farà seguito la missione ExoMars 2, pronta a partire nel mese di Maggio 2018, la quale dovrà sbarcare sul suolo marziano il rover “Cacciatore di Vita Biologica”. Il “Cacciatore” viaggerà tra valli, dune e pianure del pianeta rosso alla ricerca di forme di vita biologiche. Mentre Schiaparelli avrà l'arduo compito di condurre importanti studi sull'ambiente ostile di Marte, utili a garantire maggiore sicurezza alle future missioni in programma verso Marte, quali: le misurazioni di campi elettrici, che unitamente alle misurazioni della concentrazione della polvere atmosferica del pianeta, offriranno importanti dati circa le tempeste di polvere marziana che spesso avvolgono tutto il pianeta.
Giovanni Lorusso (IK0ELN)